L’ Ammophila litoralis o arenaria appartiene alla famiglia delle graminacee. È una pianta tipica delle dune costiere in quanto con il suo apparato radicale molto sviluppato e profondo, crea una notevole resistenza ai movimenti della massa sabbiosa, contrastando così l’azione erosiva del mare e degli agenti atmosferici perciò è comune in tutte le spiagge del mediterraneo come fìssatrice delle spiagge mobili. È una pianta erbacea con spighette grandi, con glume sterili, lunghe circa 10 mm uguali tra loro, fiori solitari, muniti di callo basale coperto di lunghi peli, con glume fertili di consistenza cartacea. È una pianta con rizoma lungamente strisciante nelle sabbie marine, con densi ciuffi basali di foglie più o meno convolute. I suoi fiori sono riuniti in pannocchie lineari e spiciformi lunghe 20-30 cm e lunghe 2-3 cm, di colore bianco-giallastro.
FIORITURA: Giugno-Agosto
Della sezione delle Brassicacee, della famiglia delle crucifere. È una pianta erbacea alquanto succulenta delle sabbie marittime con foglie sparse senza stipole, fiori in grappoli costituiti da un calice di quattro sepali, una corolla di quattro petali disposti diagonalmente, sei stami e ovario supero. Il suo frutto è una siliqua, cioè una capsula bicapellare che si apre sui due margini delle valve. I semi possono formare due serie parallele ed opposte sulle due placente, ma spesso sono regolarmente alternati e posti sopra una linea sola. II seme è formato da due tegumenti ed è privo di endosperma; l’embrione è provvisto di cotiledoni carnosi ed oleaginosi, ripiegati su loro stessi. FIORITURA: Aprile-Luglio
II genere Eryngium appartiene alla famiglia delle ombrellifere. È una pianta diffusa in Italia in particolare nelle zone dunali. È una pianta perenne dalle foglie spinose e coriacee di colore giallo-verde con sfumature azzurrine. I suoi fiori sono riuniti in densi capolini o in folte spighe, muniti di calice a cinque lacinie rigide e pungenti, la corolla è di colore bianco o azzurrognolo, mentre il frutto è munito di aculei o di tubercoli. Quando si staccano, le foglie diventano di colore giallo – ocra e restano spinose. La radice nera e grossa scende in profondità nella sabbia ed ha sapore dolciastro e odore simile a quello delle carote. L’Eringio può raggiungere i 70 cm di altezza ed ha un fusto ramificato.
FIORITURA: Giugno-Agosto
Pianta monocotiledone della famiglia Amarillidacee. Fiori grandi bianchi in ombrella, imbutiformi con nettario tubuloso, stami inseriti sul suo margine che presenta due denti tra ogni coppia di stami, semi neri angolosi e lucidi. Comprende 12 specie della regione mediterranea, su tutte le nostre spiagge in estate è frequente il Pancratium maritimum, con i fiori fortemente odorosi.
FIORITURA: Luglio-Agosto
L’Echinophora Spinosa appartiene alla famiglia delle Ombrellifere (ordine: Umbelliferae). È particolarmente diffusa sulle spiagge marine, comune ma non localizzata. Si tratta di una pianta perenne e robusta, dal busto eretto e ramoso; possiede foglie un po’ carnose, rigide e pungenti a lamina bipenna con pochi segmenti distanziati tra loro. Il carattere più evidente è la disposizione dei fiori, regolari ermafroditi, in ombrello (essa può essere semplice, quando ogni peduncolo termina con un fiore o composta, quando i peduncoli sono corti e l’infiorescenza tende alla forma a capolino). Il fiore, con ovario infero, presenta cinque petali liberi, di colore bianco e di lunghezza pari a 2 mm, cinque stami e due/cinque carpelli infossati.
FIORITURA: Giugno-Settembre
Appartiene alla famiglia delle Cariofillaceae, una famiglia che comprende oltre 300 specie, diffusa soprattutto nell’emisfero settentrionale e in Africa. Tra le altre 50 specie che vivono nella flora italiana, dal mare ai monti, quella più diffusa fra le dune è appunto la Silene Colorata. È un’erba perenne, pubescente, spesso infestante dei terreni coltivati. Presenta uno stelo piuttosto esile con fiori che vanno dal colore bianco, al giallastro, al roseo e rosso; formati da cinque petali a forma di lunga unghia, calice gamosepalo, tubuloso. Questi fiori inoltre, sono molto profumati per attrarre le falene, che fungono da insetti impollinatori.
FIORITURA: Marzo-Giugno
Appartiene alla famiglia delle Composite – tubuliflore. Lappola è un nome applicato a piante diverse tra le quali lo Xanthium che condividono con la Lappola o barolana la proprietà di aderire alle vesti umane o al corpo degli animali, in questo caso attraverso aculei uncinati, con i quali è attuata anche la disseminazione a distanza. La Lappola è una pianta annua con foglie variamente lobate e solitamente ispide o pelose nella zona della lingua, per il resto glabre o finemente pubescenti, con guaine compresse. Presenta delle spighette appianate in un involucro globuloso il quale porta decine di teste che, a maturità, induriscono formando aculei spinosi.
FIORITURA: Luglio-Settembre.
Genere di pianta della famiglia delle Euforbiaceae. Questo genere comprende circa 600 specie delle regioni temperate, subtropicali e tropicali. L’infiorescenze di queste piante hanno una costituzione complessa perché i presunti fiori sono invece delle speciali infiorescenze a coppa: ognuna infatti è formata da un ricettacolo concavo, il quale contiene un certo numero di fiori nudi di colore giallo-verdastro. L’euforbia può essere alta fino a 70 cm e il suo fusto è rossastro e legnoso, mentre le sue foglie sono piccole, carnose di forma alare.
FIORITURA: Aprile – Maggio
Appartenente alla famiglia delle Papaveraceae. Contrariamente a tale famiglia, che è generalmente localizzata nelle regioni temperate fredde dell’emisfero nord, il Glaucium Flavum è particolarmente diffuso sulle aree marine. È una pianta erbacea, annua, caratterizzata da foglie semplici, isolate, piuttosto carnose, di colore grigiastro. Quando si staccano dallo stelo esce un liquido di colore arancio. La corolla dei fiori è formata da quattro grandi petali di colore giallo, pieghettati nel bocciolo floreale. Il frutto è una capsula che a maturità si rovescia per permettere la diffusione di semi che posseggono un embrione diritto, immerso in un abbondante albume carnoso e spesso oleaginoso. FIORITURA: Aprile – Maggio
Helicrysum italicum (dal greco “sole” e “oro” allusivo al colore e alla forma dei fiori). Vastissimo genere della famiglia delle composite. È una pianta suffuticosa, abituata a vivere in ambienti aridi, sassosi o rupestri. Si è adattata ad un clima così arido che presenta foglie tomentose e lineari dai margini ripiegati. I fiori vivacemente colorati di un giallo dorato o cedrino, membranosi, sono riuniti in gruppi a formare un’infiorescenza a corimbo. L’elicriso è largamente utilizzato per lavori in fiori secchi, in quanto le infiorescenze si conservano per molto tempo inalterate nella forma e nel colore.
Appartiene alla famiglia delle mirtacee (lat. scientifico Myrtaceae) una specie di piante legnose. Il myrtus communis cresce per lo più negli ambienti aridi della macchia mediterranea ed era considerato dalla mitologia pagana, simbolo di amore e felicità. Presenta numerosi stami e carpelli saldati con l’asse, ciascuno con 1-8 ovuli, foglie sparse intere con lacune secretrici. I suoi fiori sono solitari e costituiti da cinque petali di colore bianco – latte, i suoi frutti sono bacche subsferiche nere, i semi generalmente privi di albume. Si tratta di un arbusto molto aromatico, come i suoi frutti.
FIORITURA: Luglio – Agosto